Se sei arrivato su questo articolo, sarai certamente in preda al famoso dubbio amletico: aprire un ecommerce o non aprire un ecommerce, è questo il dilemma.
Bene, abbiamo la risposta alla tua domanda: in pochissimi minuti di lettura capirai perché, ad oggi, aprire e gestire un ecommerce nella tua strategia di marketing è fondamentale per incrementare i risultati della tua attività.
Ecommerce: cos’è e come funziona
L’ecommerce, o commercio elettronico, è la vendita di prodotti e servizi online attraverso piattaforme digitali. Grazie a internet, le aziende possono raggiungere clienti in tutto il mondo senza la necessità di un negozio fisico, abbattendo costi e ampliando il proprio mercato.
Come funziona un ecommerce
Un ecommerce opera attraverso un sito web o una piattaforma dedicata, dove gli utenti possono navigare tra i prodotti, aggiungerli al carrello e completare l’acquisto con diversi metodi di pagamento, come carte di credito, PayPal o bonifico bancario. Una volta effettuato l’ordine, il venditore si occupa della spedizione, affidandosi a corrieri o servizi logistici.
L’influenza degli Ecommerce nel marketing: dalla nascita al boom durante la pandemia
I primi ecommerce prendono vita negli anni ‘90, con la diffusione di internet e le prime transazioni online. Tra i pionieri ci sono stati Amazon e eBay, che hanno rivoluzionato il commercio introducendo la possibilità di acquistare e vendere prodotti senza la necessità di un negozio fisico. Negli anni successivi, grazie all’evoluzione della tecnologia, ai pagamenti digitali e alla logistica sempre più efficiente, il commercio elettronico ha continuato a crescere.
Tuttavia, il vero boom si è verificato con la pandemia da COVID-19 nel 2020: le restrizioni, il lockdown e la chiusura dei negozi fisici hanno spinto milioni di persone ad acquistare online, facendo registrare un’impennata senza precedenti nel settore. Settori come il food delivery, l’elettronica e il fai-da-te hanno visto una crescita esponenziale, mentre molte aziende, anche piccole e locali, hanno dovuto accelerare la loro digitalizzazione per restare competitive.
Questo cambiamento ha modificato in modo permanente le abitudini dei consumatori, consolidando l’ecommerce come un canale di vendita essenziale per il commercio globale.
È dunque evidente che anche le attività economiche debbano adeguarsi per soddisfare le nuove esigenze del pubblico.
L’utilizzo degli ecommerce nel 2025
L’e-commerce ha registrato una crescita significativa negli ultimi anni, influenzando sia le strategie delle imprese sia le abitudini dei consumatori.
Ad esempio, nel 2024 il 19,9% delle imprese italiane con almeno 10 addetti disponeva di un proprio ecommerce, in aumento rispetto al 18,5% dell’anno precedente. Al contempo, il 20,4% delle imprese ha realizzato vendite online, che rappresenta il 16,9% del loro fatturato totale (fonte magazine.evoluzionecommerce.it).
Da un’indagine di Idealo emerge che l’85,3% degli utenti italiani effettua almeno un acquisto online al mese. Secondo il report di Netmarket, l’ecommerce rappresenta il 21,9% delle vendite al dettaglio in Italia, con una previsione di crescita al 24% entro il 2026. Tra poco tempo, dunque, quasi un acquisto su quattro verrà effettuato online.
Perché aprire un ecommerce è fondamentale nella tua strategia di marketing
I tuoi futuri clienti, in questo determinato momento, stanno cercando il tuo prodotto online. Sta a te decidere se acquisirli come clienti o regalarli ai tuoi competitor. Scopriamo tutti i vantaggi per aprire subito il tuo sito ecommerce:
- È sempre aperto: i tuoi clienti possono fare acquisti ad ogni ora della giornata;
- È ovunque: puoi avere clienti in tutto il mondo;
- È rapido: puoi creare promozioni e pubblicarle online in un lampo;
- È analizzabile: grazie agli strumenti di web analytics puoi tracciare tutto il processo d’acquisto di un cliente e modificare le strategie di marketing in base a dati tangibili e in tempo reale;
- È personalizzabile: è possibile inviare promozioni personalizzate in base alla profilazione del target.