Food Marketing: consigli per la tua attività ristorativa

30 Agosto 2018
30 Agosto 2018 Advok

Se non sai cosa significa Food Marketing o hai bisogno di alcuni consigli per trarne il meglio per la tua attività, benvenuto, sei nel posto giusto.

Il Food Marketing è la specialità della casa nella nostra agenzia: gestiamo la comunicazione per aziende nazionali e internazionali specializzate nel food.

Prima di entrare nello specifico è giusto partire dalle basi, analizzando cosa significa realmente fare Food Marketing.

Cosa significa Food Marketing?

Per Food Marketing si intende l’insieme di tutte quelle attività di comunicazione dedicate alle attività ristorative, volte a persuadere i clienti, ad attrarne di potenziali e a far varcare la soglia della propria attività di ristorazione. Questo approccio va oltre la semplice pubblicità, includendo lo studio delle preferenze dei consumatori, il posizionamento del brand, il packaging, la distribuzione e la creazione di esperienze che valorizzano il prodotto.

In un mercato sempre più competitivo, le aziende del settore food devono adottare strategie mirate per differenziarsi, utilizzando leve come il marketing sensoriale, il digital marketing e il neuromarketing per influenzare le scelte d’acquisto. Il Food Marketing è essenziale per creare un legame emozionale con il consumatore, valorizzare la qualità e l’origine dei prodotti e rispondere alle nuove tendenze di consumo, come la crescente attenzione per il cibo salutare, sostenibile e a km zero.

È doloroso sentirselo dire, ma con le tue sole forze sarà molto difficile battere la concorrenza e conquistare il mercato locale o nazionale della ristorazione. Non basta più scattare una foto semi-professionale ad un piatto, aggiungere un testo e un hashtag e pubblicarlo sui canali per attirare clientela. Non basta più pubblicare l’intero menù di 20 pagine per suscitare emozioni verso il consumatore.

Per questo, nelle prossime righe vogliamo condividere con te alcuni consigli da implementare nella tua strategia di food marketing. Questi tre semplici ma altrettanto importanti strumenti di marketing ti aiuteranno ad accendere il motore che ti permetterà di iniziare la rimonta. Per effettuare il sorpasso avrai bisogno di una vera e propria strategia mirata: puoi contattarci oggi stesso per discutere insieme dei tuoi prossimi passi.

food marketing

Consigli per il Food Marketing

1. Realizza e aggiorna il sito web

Il sito web è uno strumento di comunicazione fondamentale per il tuo ristorante o per la tua azienda. È il biglietto da visita per presentarti, per dire chi sei e cosa fai, consultabile immediatamente da qualsiasi parte del mondo e a qualsiasi ora.

Puoi realizzare un ecommerce, un sito web vetrina, un blog, una landing page… le opzioni sono molteplici. Ci sono però alcune caratteristiche che non possono mancare in un sito web che funzioni, specialmente per un’attività del settore food:

  • deve essere veloce;
  • deve essere ottimizzato per mobile;
  • deve avere un menù da consultare;
  • deve offrire la possibilità di lasciare una recensione;
  • deve offrire la possibilità di prenotare un tavolo o ordinare per il delivery.

Sono moltissime le attività che non offrono un sistema di prenotazione online, non possiedono un sito web aziendale o presentano un sito non aggiornato e non ottimizzato per mobile. In molti altri casi la scheda Google My Business manca o risulta incompleta, senza informazioni essenziali come contatti o descrizione dell’attività.

E cosa succede? Semplice: chi ha queste inefficienze sul web, sparisce.

2. Cura la fotografia dei tuoi prodotti

Un errore molto comune è pensare che sia tutta una questione di parole, di quali funzionano e quali non andrebbero utilizzate. Le parole sono fondamentali, ma in una buona strategia di Food Marketing le immagini lo sono altrettanto.

Tira fuori il meglio dai tuoi piatti grazie a un servizio fotografico e scopri quali risultati puoi ottenere grazie alla tua identità.

Il cibo non deve soddisfare solo il bisogno primario della fame, ma deve soprattutto raccontare emozioni e trasmettere sensazioni nuove, deve toccare le corde emotive del consumatore.

3. Curare le proprie recensioni

Le parole sono importanti” diceva Nanni Moretti. Per questo è importantissimo curare le proprie recensioni. Chi gestisce un’attività non può ignorare questa fase attiva del processo d’acquisto e deve, anzi, incentivare e richiedere il parere dei propri clienti. Le recensioni o i commenti sono lo strumento evoluto del passaparola, che è sempre stato il miglior alleato per qualsiasi attività.

E se si ricevono recensioni negative? Non c’è bisogno di disperare, dare la colpa al cliente o inventare scuse. Ragiona a mente fredda, provando a spiegare che non è il tuo solito standard e offri anche una sorta di rimedio se puoi. Anche se ritieni che la recensione sia ingiusta, devi sempre gestirla in modo professionale. Puoi raccontare la tua versione della storia, ma sempre con rispetto ed educazione. Se hai prove e puoi pubblicarle, fallo!