Come si crea un sito web aziendale: consigli
Se possiedi un’attività nel 2025, probabilmente sai già quanto sia fondamentale la tua presenza nel digitale.
Essere reperibili (e attivi!) sui principali social media, dotarsi di un sito web e aggiungere informazioni alla propria scheda Google My Business sono solo alcune delle pratiche da mettere in atto per farsi notare sul web.
Tuttavia, essere presenti online non basta più per distinguersi nell’oceano digitale che è Internet al giorno d’oggi. La concorrenza è ormai spietata.
Nel 2025 un sito web aziendale non rappresenta più una semplice vetrina online, ma uno strumento strategico che deve rispondere a esigenze sempre più sofisticate di utenti e motori di ricerca. In questo contesto di rapida evoluzione, abbiamo identificato i sette elementi che non possono assolutamente mancare in un sito web aziendale che ambisca non solo a sopravvivere, ma a prosperare nel digitale.
Che tu stia progettando un nuovo sito da zero o valutando un restyling della tua presenza online, questi sette elementi ti forniranno una solida base per costruire un sito web aziendale efficace e performante. Scopriamo insieme quali sono e perché sono diventati imprescindibili per il successo online.
1. Importante in un sito web aziendale è il “Chi siamo”
La pagina “Chi siamo” è una delle sezioni più importanti di tutto il sito web aziendale. È lo spazio dedicato a raccontare la storia, la missione, i valori e tutto ciò che riguarda l’azienda.
Tramite questa vetrina si vuole alimentare la fiducia verso il brand, sia da parte dei clienti che di potenziali partner. Non sottovalutare la potenza di questo elemento: solo raccontando chi sei, cosa fai e perché lo fai puoi abbattere le barriere e creare una connessione emotiva con i visitatori.
Come si scrive una pagina “Chi siamo”?
Ecco cosa puoi inserire in una pagina “Chi siamo”:
- Mission e Vision
- Storia dell’azienda
- Valori aziendali
- Il team
- Cosa vi rende diversi
- Foto e video dell’azienda
Serve ispirazione? In questo articolo di Kinsta.com trovi 30 esempi di “Chi siamo”, suddivisi per settore.
2. La struttura del sito aziendale
Più di una volta ti sarà capitato di visitare un sito web alla ricerca di un’informazione, ma hai finito per perderti tra le decine e decine di pagine senza la minima traccia di quello che stavi cercando.
Una struttura chiara e ben definita serve proprio a questo: guidare gli utenti nella navigazione, migliorando così la qualità della visita e incrementando il tempo speso sul sito. In questo modo, aumenteranno anche le probabilità che l’utente effettui l’azione desiderata.
È fondamentale che le pagine del sito web seguano una gerarchia logica, e che i contenuti siano organizzati in sezioni tematiche. Inoltre, collegando tra loro le pagine correlate tramite link interni, si facilita ulteriormente la navigazione, permettendo all’utente di scoprire contenuti utili in modo naturale senza doverli cercare attivamente.
Una buona struttura è uno degli aspetti più importanti anche in materia di SEO. I motori di ricerca navigano nei siti web proprio come farebbe un utente e ne scansionano i contenuti. Un sito ben strutturato ottiene punteggi SEO migliori e permette di indicizzare tutti i contenuti, senza che si creino pagine orfane.
A tal proposito…
3. La SEO è indispensabile per far trovare il tuo sito aziendale online
I consigli precedenti e quelli a venire serviranno a rendere il sito web aziendale più performante, ma la loro applicazione avrà un impatto ridotto senza una buona strategia SEO.
D’altronde, un sito bello e funzionale non ottimizzato per la SEO è un po’ come una Ferrari rampante tenuta in garage.
L’equazione è semplice: contenuti orientati alla SEO permettono di scalare le classifiche dei motori di ricerca, aumentando così la visibilità e le probabilità che sempre più traffico qualitativo acceda al sito. Di conseguenza, si incrementano anche le possibilità di ottenere conversioni.
La SEO è un argomento talmente ampio e vario da aver necessariamente bisogno di un capitolo a parte. Se vuoi incrementare la visibilità del tuo sito web, contattaci e lavoreremo insieme al tuo progetto.
4. Accessibilità e mobile-first
Uno degli errori più gravi per un sito web aziendale riguarda la mancata ottimizzazione per tutti i dispostivi. Le persone navigano da dove vogliono, quando vogliono. Se non disponi di un sito ottimizzato per ogni device, rischi di perdere una grossa fetta di utenti potenziali.
A ottobre 2016 si è registrato un evento storico: per la prima volta il traffico web mondiale da dispositivi mobili ha superato quello da desktop. Fino ad oggi il trend ha continuato a muoversi allo stesso modo, con oltre il 60% del traffico mobile (contro il 35-38% da desktop) allo stato attuale.
Eppure, alcuni siti web continuano a sottovalutare l’importanza del multi-device, offrendo una versione mobile scomoda e/o illeggibile. Risultato? L’utente conclude la visita dopo pochi istanti.
5. Curare la User Interface (UI)
Definiamo User Interface, o UI, l’insieme degli elementi grafici e interattivi che permettono all’utente di interagire con un prodotto o un servizio digitale. L’UI si concentra dunque su come appare e funziona l’interfaccia del sito web con cui l’utente interagisce.
Gli elementi includono:
- Layout, ovvero la disposizione degli elementi nell’interfaccia
- Colori e font, per ottenere un aspetto visivo intrigante e coerente con il brand
- Icone e pulsanti, che guidano l’interazione
- Elementi di feedback, come animazioni, transizioni e notifiche che comunicano cambiamenti o stati del sistema
Curare la User Interface porta con sé molteplici vantaggi. Un design accattivante e funzionale cattura l’attenzione degli utenti (riducendo il bounce rate) e aumenta le conversioni, guidando l’utente in modo fluido fino all’obiettivo. Una grafica ben curata e coerente con l’identità del brand trasmette credibilità e professionalità, e permette di distinguersi dalla concorrenza.
6. Velocità di caricamento del sito aziendale
Altro sintomo che può causare la perdita di clienti, vendite e credibilità è una bassa velocità di caricamento delle pagine del sito.
Nell’epoca dell’immediatezza non ci si può permettere di far aspettare l’utente per qualche istante di troppo. Secondo Google:
- più del 50% degli utenti che navigano da mobile abbandona il sito se esso non carica entro 3 secondi;
- un ritardo di 1 secondo può significare fino al 7% in meno di conversioni.
Un sito lento crea frustrazione e può creare la percezione che l’azienda sia non professionale o poco curata. Inoltre, la velocità di caricamento è un importante fattore di ranking per la SEO.
7. Riprova sociale
Una delle armi più potenti per creare fiducia e credibilità è l’utilizzo della riprova sociale, definito come “il principio psicologico e sociale secondo cui le persone tendono a credere che una scelta o un comportamento sia giusto o valido se lo adottano in molti altri”.
Non dimenticare di aggiungere elementi di riprova sociale per aumentare le conversioni del tuo sito web aziendale. Mostrare casi reali e testimonianze contribuisce ad aumentare la fiducia nel prodotto o servizio, mentre l’utilizzo di volti e marchi noti e numeri a supporto incrementano la credibilità dell’azienda.
Potresti inserire:
- Recensioni
- Testimonianze
- Case study
- Numeri
- Collaborazioni o partnership
- Influencer, esperti o testimonial
- Articoli o interviste pubblicate su media noti
Conclusioni
Ora che conosci questi 7 elementi, è il momento di implementarli nel tuo sito web aziendale e trasformare la tua vetrina online in una pagina professionale e performante. Non dimenticare, però, di effettuare controlli e aggiornamenti costanti – il web cambia continuamente e da un giorno all’altro!
È importante specificare che molte delle azioni da eseguire, se si vuole raggiungere un risultato ottimale, necessitano di essere svolti da esperti del settore: specialisti SEO, programmatori, designer ecc.
Hai bisogno di una mano? Il team di ADVok è composto da professionisti con anni di esperienza in ogni ramo del marketing: contattaci oggi stesso per rivoluzionare il tuo sito web aziendale e distinguerti dalla concorrenza.